Sabato, 29 settembre 2012 @08:19
L’aria che cambia. La prima nebbia, a volte, il mattino. La voglia di coperte. L’aria che cambia: è autunno, ora.
Le prime foglie per terra. Le foglie che sussurrano. Forse è vero che per riuscire a vedere qualsiasi cosa – una foglia o una nuvola – bisogna conoscere l’intensità dell’amore.
Gli ultimi bagni in mare. Giorni rubati all’estate, quando l’acqua del mare è più fredda ma anche più dolce.
Mele. E strudel di mele! A me piace con noci tritate, scorza di limone e un pizzico di zenzero: ricetta del consorte. O anche Tarte Tatin con le mele caramellate... Ma è anche la stagione del gelato di uva fragola.
Una nuova tazza. Una nuova tazza friendly per l’autunno: io ce l’ho, è il regalo di un’amica, portata dall’America, da uno dei miei negozi preferiti, Anthropologie. A grandi fiori colorati, un po’ Frida Kahlo. Una nuova tazza per il tè o i caffè pigri del weekend, e un nuovo libro: presto, spero anche nelle vostre mani: il mio.
Intanto però, raccontatemi anche i vostri piaceri semplici di settembre...
(E sì, lo sapete, ma posso dirvelo ancora una volta, da autrice elettrizzata? Il 9 ottobre esce il mio nuovo libro. "Ultimamente mi sveglio felice" , per Baldini Castoldi Dalai. Per vedere la peonia copertina, cliccate su "il mondo di lisa". E prenotatelo su amazon o in libreria, o direttamente dal mio sito: qui a sinistra!)
ilariaq | Giovedì, 4 ottobre 2012 @07:02
....il ritorno a scuola,il ritrovarsi con gli occhi scintillanti...
lia.mo | Lunedì, 1 ottobre 2012 @13:24
Ciao Lisa, bello il tuo promemoria per l'autunno!
Anche io sto aspettando che esca il tuo libro, bella la copertina e spero mi piaccia altrettanto il racconto. Ciao ciao da Lia.
carla | Domenica, 30 settembre 2012 @18:19
ritrovare i vestiti morbidi e caldi, le prime piogge che lasciano il cielo color rosa o arancio, il mio compleanno che quest'anno festeggerò regalandomi il libro di lisa visto che cade in quei giorni!!
una a caso | Sabato, 29 settembre 2012 @20:35
...un pomeriggio passato a preparare la marmellata di cotogne . la famiglia riunita:chi sbuccia,chi tagliuzza ,chi pesa , chi mescola,chi assaggia ......ora 14 vastti golosi ci aspettano per la colazione del mattino e per essre regalati .
Sabrina | Sabato, 29 settembre 2012 @19:20
Io odio l'autunno, mi mette malinconia da morire e passo il tempo chiusa in casa a pensare. Mi staccherei il cervello. E' appena iniziato e già non ce la faccio più.
Lilabella | Sabato, 29 settembre 2012 @18:53
Grazie Lisa ;)
carolina | Sabato, 29 settembre 2012 @16:09
fnita per caso da anthropologie....strofinacci per casa,candele e tazze super!!!!!!!!
Giusy | Sabato, 29 settembre 2012 @14:04
La fine di settembre, qui a Roma, sembra una stanca appendice dell'estate.il vento di scirocco squassa gli alberi che non hanno alcuna intenzione di assumere quei bei colori autunnali, ma tanto, qui imperano i sempreverdi. Un piccolo vantaggio per la scrivente è che può continuare con gli abiti estivi. Piazza della Maddalena per il gelato? Recepito! Mi basta solo prendere il treno (per non essere da meno). Grazie.
LISA | Sabato, 29 settembre 2012 @13:26
Lilabella, secondo me da San Crispino potrebbero averlo, il gelato di uva fragola, che io di solito mangio a Trieste: Piazza della Maddalena, accanto al Pantheon.
Lilabella | Sabato, 29 settembre 2012 @12:49
Cara Lisa mi piace enormemente guardare le nuvole, sentire il vento che spettina i capelli ed i pensieri, guardare il cielo che ora sembra piu' terso ed aspettare il mese di ottobre (sono famose le ottobrate romane!). Ma ormai ci siamo...ottobre e' alle porte e a me l'uva fragola mi piace da morire ma nno ho mai assaggiato questo gelato di cui parli. Conosci un posto qui a Roma dove posso gustarlo? Un sorriso e buon fine settimana
Venerdì, 28 settembre 2012 @08:24
"Pensavo che la cosa più bella del mondo dovesse essere l’ombra."
(Sylvia Plath)
L’ombra della malinconia, l’ombra che nasconde e protegge, l’ombra degli alberi e quella delle case. Poi ho conosciuto te, uomo d’ombra.
E' venerdì: Friday Lisa. Quindi trovate il Buongiorno di oggi in originale, nella parte globish del sito. Ma se mi seguite su Twitter, vi darò il Buongiorno sul vostro telefonino ogni mattino (ops, fa anche rima).
lia.mo | Lunedì, 1 ottobre 2012 @13:32
Ciao Lisa, tipica della Plath questa frase...mi ricorda quella dei "PAPAVERI ROSSI CHE SONO TROPPO ECCITABILI". Ciaooo.
Lilabella | Sabato, 29 settembre 2012 @12:44
L'ombra, quella meraviglia che ci fa vedere le cose protette dal sussurro del sole, quel refrigerio d'estate, quella voglia di qualcosa di diverso da scoprire.
LISA | Sabato, 29 settembre 2012 @10:54
Aminta, luce e ombra del Caravaggio. Verissimo. L'ombra dopo di lui non fu più la stessa. Penso alle tele conservate a San Luigi dei Francesi a Roma: ogni volta che ci passo davanti, entro. Ombra e luce.
Aminta | Venerdì, 28 settembre 2012 @20:24
Non esiste ombra senza fonte di luce per questo i dipinti del caravaggio mi incantano e mi inquietano
LISA | Venerdì, 28 settembre 2012 @10:50
Domo, ma che bello! E spero che presto ci siano incontri tra chi legge un libro con una peonia in copertina... (E che alla produttrice che mi legge venga l'idea di trasformare il libro peonia in un film! Wishful thinking).
domo | Venerdì, 28 settembre 2012 @08:44
....e il fascino delle ombre femminili? Zone di luce e di ombra dove perdersi e' facile....quasi impossibile da evitare.
Ps: LIsa volevo raccontarti questo aneddoto, l'altro giorno stavo aspettando di iniziare a registrare un junket con un noto attore e un ancor piu' noto regista cinematografico. La producer della casa produttrice, donna manager e fino ad allora fredda e lontana leggeva assorta il suo tablet, passandogli vicino noto che i colori della pagina sono erba di campo, le frasi sono verticali e in caduta insomma scopro una tua lettrice. Nell'attesa nasce una spontanea e bellissima conversazione sul tuo sito, sulle poese che ci doni e su quanto sia piacevole leggerle e leggere i commenti dei naviganti.
Insomma.....grazie....hai creato un ponte tra due persone fin'allora lontate
Stefano | Venerdì, 28 settembre 2012 @08:37
Della mia donna ombra ho perso anche..l'ombra... :-)
Felice giornata a tutti
Lele | Venerdì, 28 settembre 2012 @08:33
L'ombra del mio uomo ombra...forse troppo all'ombra!!! Buongiorno per tutto il giorno, Lisa!
Giovedì, 27 settembre 2012 @07:58
"Di color giallo zucca,
nell’azzurro, la luna
sulla piazza spunta!"
(Antonio Machado)
Due colori per questa giornata d’autunno. Le prime zucche di vivido arancio. L’aria azzurra che diventa più fredda. Ma non dimenticare di guardare la luna.
I versi di Machado, poeta spagnolo del primo Novecento, sono tratti da "Poesie. Soledades – Campos de Castilla", Newton Editore.
Francescachesisposa | Venerdì, 28 settembre 2012 @13:45
:)
Paola | Venerdì, 28 settembre 2012 @09:40
che bello. no no francescachesisposa non preoccuparti e nessun problema, a cose fatte lo dirai e sarà ancora più bello. resta la magia, l'emozione di quel giorno che noi donne sogniamo sempre. bello sentirti così e sapere che hai la possibilità di vivere tutto questo. gli auguri te li farò dopo, intanto buona gioia e buona emozione, sono emotivamente con te :)
Francescachesisposa | Venerdì, 28 settembre 2012 @09:28
Cara Paola, scrivo dalla provincia di Torino, quanto alla data la proteggo per scaramanzia, non ti dispiace vero? La scriverò a cose fatte! Ti dico che non manca molto e sono tanto emozionata!!!
Lilabella | Giovedì, 27 settembre 2012 @19:14
La luna, il mitico cerchio di luce infinita, mi ha sempre affascinato. Ma solo a me sembra che mi sorrida a volte?
LISA | Giovedì, 27 settembre 2012 @15:13
Pi, ma sei proprio tu? L'ex aspirante paziente ora mamma di due gemellini? Ti ricordi di quando hai fatto bookcrossing del Libro Rosa in un albergo-libreria a NYC? Bello sapere che mi leggerai ancora.
Pi | Giovedì, 27 settembre 2012 @13:32
Ciao Autrice,
che meraviglia: un tuo nuovo libro.
Lo prenoto immediatamente.
Buona vita!
lia.mo | Giovedì, 27 settembre 2012 @11:26
Ciao Lisa, Machado piace anche a me molto, e anche i versi di oggi rispecchiano il tempo di Torino oggi. Ciao. Alla prossima. Lia
Paola | Giovedì, 27 settembre 2012 @10:53
ciao francescachesisposa! la foschia che nasconde i colori ma al tempo stesso li ravviva mi piace! posso chiederti se non sono troppo indiscreta quando ti sposi e da dove scrivi? ciao lisa!! adoro l'autunno, adoro la luna adoro la zucca e l'azzurro..
Giovanna | Giovedì, 27 settembre 2012 @09:31
Io e la luna abbiamo un feeling ...
Francescachesisposa | Giovedì, 27 settembre 2012 @08:55
Esco di casa, foschia che nasconde i colori... Ma è solo per rendere il contrasto con il sole ancora più vivo e i colori più intensi...
Mercoledì, 26 settembre 2012 @07:52
"Eppure c’è qualcosa in te
che spinge al viaggio, alla partenza
che scuote giorni senza grazia.
Ci si può fidare. Fra i colori scelgo
il bianco o il bordeaux: le notti
diventano un ricordo, anzi un sogno.
E i sogni, si sa, generano stupore."
(Sebastiano Grasso)
E il nostro viaggio, è un viaggio chiamato amore.
I versi di oggi sono tratti da "La cenere ringrazia della brace e della favilla" (ES). Cliccate sul nome dell'autore, se volete leggere altri Buongiorno sfilati alle sue poesie.
Giusy | Venerdì, 28 settembre 2012 @10:07
lafede: seguo a ruota l'iniziativa di francescachesisposa. La mia finisce sul bel calendario appeso in cucina, (il mio studiolo ne è privo) dove scrivo, e ogni anno ricopio, una citazione o un aforisma al mese. (beh..."lafede", o qualcos'altro?)
Francescachesisposa | Giovedì, 27 settembre 2012 @08:54
@lafede: grazie, citazione strepitosa! Finisce subito nella mia agenda!!!
Nura | Mercoledì, 26 settembre 2012 @22:25
Sì, Nura come Noor che vuol dire luce :)
e mia mamma, sposandosi un egiziano, ha scelto questa variante un po' più "nostrana" :)
"Ci si può fidare."
La mia persona preferita dice che il bene genera bene, e quel ci si può fidare lo so che è vero, verissimo, verissimissimo...
lafede | Mercoledì, 26 settembre 2012 @17:56
"Se io avessi un mondo come piace a me, là tutto sarebbe assurdo: niente sarebbe com'è, perché tutto sarebbe come non è, e viceversa! Ciò che è, non sarebbe e ciò che non è, sarebbe!" (Alice e Lewis Carroll )
LISA | Mercoledì, 26 settembre 2012 @10:41
Francescachesisposa: esatto! La citazione è del film (con Laura Morante e Stefano Accorsi, di dieci anni fa: a me era piaciuto); ma era anche il titolo del loro carteggio, pubblicato da Feltrinelli. La scrittrice indipendente e il poeta tormentato che impazzì... Un amore struggente.
Francescachesisposa | Mercoledì, 26 settembre 2012 @10:31
Un viaggio chiamato amore... Citazione al film su Sibilla Aleramo e Dino Campana? "Ho mangiato la terra con lui e sapeva d'amore"
Stefano | Mercoledì, 26 settembre 2012 @09:25
E se, come a volte accade, si trasformano in realtà, generano infinita felicità
Martedì, 25 settembre 2012 @09:46
"La luce del giorno filtra intorno alle tende di velluto azzurro, smerlettandone i bordi".
(Trudi Kanter)
Autunno. Che voluttà poter rimanere a casa. Voluttà: una parola antica come quella luce che ricama il bordo delle tende. E in questi primi giorni d’autunno desidero solo un plaid, una tazza di tè, un libro, e una finestra di morbida luce settembrina.
La tazza di tè (o caffè) ce l'avete, per il mio libro dovete ancora aspettare… Fino al 9 ottobre. Io intanto sto leggendo "Ragazze, cappelli e Hitler" di Trudi Kanter (e/o), da cui ho sfilato la frase di oggi: la storia vera di una giovane donna (una modista, una stilista di cappelli, mestiere chic ormai dimenticato) che nella Vienna appena invasa da Hitler lotta per difendere la sua vita, il suo futuro, il suo amore. Trudi era ebrea e riuscì a fuggire con suo marito: il libro è dedicato a lui, e porta dentro quella luce soffusa di tende di velluto e di cappelli d’antan.
LISA | Martedì, 25 settembre 2012 @13:36
Anche la luce grigia può essere morbida, vero, lia.mo?
lia.mo | Martedì, 25 settembre 2012 @13:33
Ciao Lisa, il buongiorno di oggi sembra fatto apposta per il tempo grigio che c'è oggi a Torino, e così pure il tuo commento, ciao alla prossima, Lia.
LISA | Martedì, 25 settembre 2012 @13:32
Nura, un tempo Lunì, che bello rileggerti! Ma Nura come Noor, che se non sbaglio in arabo vuol dire luce? Se è così, in perfetta luminosa sintonia con il Buongiorno di oggi. (Io, a proposito, l'ho spedito come augurio a un'amica che compie oggi gli anni: lo sapete che potete mandare i Buongiorni, ma sì, al plurale, come link via mail?)
Nura | Martedì, 25 settembre 2012 @12:28
Comprerò sicuramente questo libro, come molti dei tuoi buongiorni cara Lisa (ma si dirà, buongiornI?) e dopo corro a prenotare il tuo alla ormai ex Melbook e se riuscirò, prometto, verrò anche a Roma a vederti.. sempre che tu non venga a Firenze, sarebbe un sogno ;)
Che tu ci creda o no, forse senza di te non mi sarei innamorata così forte.
In realtà io sono Nursi (il mio nome è Nura e Nursi è un nomignolo che mi danno le mie amiche) ma un paio d'anni fa commentavo qui come Lunì, la ragazza che viveva da sola innamorata del suo compagno di classe biondo ;)
Sono sempre io, non me ne sono mai andata!
Comunque, la trama del tuo libro mi ispira già, è "roba mia", io che son cresciuta prima senza, poi con Facebook e anche io preferisco di gran lunga un paio d'occhi languidi a un'emoticon in chat..
Mentre questo qui, "Ragazze, cappelli e Hitler" lo aggiungerò alla mia collezione di libri sul Nazismo, Fascismo e Olocausto personale.. :)
un abbraccio.
una a caso | Martedì, 25 settembre 2012 @10:19
...troppo presto per un plaid e una calda tazza di tè qui a roma sono sicura che il tuo libro lo leggeremo al sole sul terrazzo ....le ottobrate romane sono famose per il loro tepore .
Lunedì, 24 settembre 2012 @08:35
"E’ autunno. Le foglie hanno cambiato colore. Cadono a centinaia, anche se non c’è vento. Penso che per riuscire a vedere qualsiasi cosa – una foglia o un filo d’erba – bisogna conoscere l’intensità dell’amore".
(John Cheever)
Sappiamo vivere se sappiamo amare, sussurra la foglia.
John Cheever, americano, famoso per i suoi racconti. Il Buongiorno di oggi l'ho raccolto, come una foglia che cade, dallo status di uno sconosciuto su Facebook.
LISA | Martedì, 25 settembre 2012 @09:46
Lilabella, grazie perché accogli e raccogli i miei Buongiorno come sorrisi.
Lilabella | Lunedì, 24 settembre 2012 @23:32
Sulla mia pelle so che per riuscire a vivere bisogna amare. E bisogna cominciare da noi stessi, volersi bene, coccolarsi un po' per poi saper stupire gli altri con l'amore che riusciamo a donare ogni giorno. Grazie, Lisa, anche a te per i piccoli gesti di amore che ci offri ogni giorno!
..... | Lunedì, 24 settembre 2012 @16:29
Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa
(Canto III dell'Inferno, versi 49 - 51)
seabit59 | Lunedì, 24 settembre 2012 @15:38
Sì credo ci voglia davvero una predisposizione amorosa per affrontare l'autunno affinché non venga solo relegato al suo ruolo di transizione tra i due estremi. Perché questo è l'autunno, il riposo che rende estate e inverno possibili e sopportabili. E allora che amore sia, per una persona per la vita o per l'amore stesso. Altrimenti spazzare le foglie che cadono copiose lungo il viale diventa estremamente faticoso e noioso.
Fra | Lunedì, 24 settembre 2012 @14:28
Affare fatto, a patto che " uno - struzzo - a - caso" rispetti la convenzione di Ginevra sui prigionieri di guerra, noi tutti, e non applichi il suo terrorismo psicologico..comunque si,peace and love!
una a caso | Lunedì, 24 settembre 2012 @12:41
...e allora the smile therapy per tutti !!!!!
LISA | Lunedì, 24 settembre 2012 @12:11
Fra, mi hai fatto ridere, confesso. Però per favore niente ripicche/risposte/polemiche, altrimenti faccio l'autrice e cancello: swish, spazzo via tutto. Dai, ridiamoci su! Leggerezza. Come una foglia.
Fra | Lunedì, 24 settembre 2012 @12:03
È autunno, cadranno le foglie rimangono saldamente attaccati i soliti casatielli depressi...
una a caso | Lunedì, 24 settembre 2012 @10:18
....avere questa capacità di amorosa attenzione è salutare non solo per chi ci sta vicino ed è l'oggetto delle nostre "cure" ma soprattutto per noi che le offriamo .
Lo Struzzo | Lunedì, 24 settembre 2012 @09:05
Quanta gente finge con se stessa cercando di convincersi che "vive" quando in realtà si sforza per "sopravvivere"
Domenica, 23 settembre 2012 @10:55
Di che cosa parla il mio libro? Manca poco ormai, e mi fa piacere raccontarvi qualcosa: in anteprima.
Un libro sulla reversibilità (e irreversibilità) dell’amore, su etero che diventano gay (ma non viceversa), madri post-hippy in ospedale e badanti clandestine che piovono dal cielo. Ma soprattutto sull’amore ai tempi di Facebook. L’amore chiuso dentro un iPhone.
La protagonista? Ha le unghie dipinte di blu, si veste sempre con qualcosa che luccica, dorme con due cellulari sul cuscino. Quanti anni ha? Non importa. L’importante è che sogna di innamorarsi, ancora. E forse per questo legge ogni giorno, su un giornale distribuito in metropolitana, una poesia. La legge come se fosse un oroscopo, come se predicesse il futuro. E sbaglia. Perché allora capirebbe di dover stare attenta a un uomo incontrato su Facebook…
Ultimamente mi sveglio felice. Dal 9 ottobre in libreria, per Baldini Castoldi Dalai. Il mio nuovo romanzo. Per vedere in anteprima la copertina, basta cliccare su "il mondo di lisa"!
lucrezia | Giovedì, 4 ottobre 2012 @22:56
Non cercami su fb ma trovami su fb potrebbe recitare la mia storia , il mio luccichio è di borchie e metallo , la mia corazza medievale ...
Una notte piovosa di settembre di due anni fa ricevo mentre sono al pc una richiesta di amicizia da un amico di amici...un viso , occhi che ricordano altri sguardi , di una dolcezza inaudita , per sfida , nonostante un dolore recente e lancinante , accetto e chatto , la conversazione si fa fitta fitta per tre ore consecutive , ci incontriamo tre giorni dopo e lì ci annusiamo , e non il contrario...è come una calamita istantanea , sei mesi ci lasciammo per i duecento chilometri che ci separano e la necessita di un progetto comune che non riusciamo ad ideare per situazioni contingenti , pensavo di voler avere un futuro disegnato .
mi sono svegliata una mattina chiedendomi ...se morissi domani ho trascorso il mio tempo con la persona che amo ? Mi sono rassegnata alla distanza ed alla mancanza di progettualità perchè il futuro è oggi e domani non so cosa succederà e sono felice ..
LISA | Mercoledì, 26 settembre 2012 @09:54
Che bello, due pink girls, due amiche di Emma e del mio primo libro! Bene ragazze: prenotate, prenotate...
alistropicciata | Mercoledì, 26 settembre 2012 @09:02
Io e Paola rinata corriamo a comprarlo!!!!!! Complimenti Lisa
Giusy | Lunedì, 24 settembre 2012 @14:57
Lisa, ci sei andata vicino con l'iscrizione a fb. Guarda che poco tempo fa ho corso il rischio, grazie a un tiro birbone di chi, usando il mio pc (che non ha segreti ed è quindi aperto a chi lo vuole usare) di entrarci e con un nomignolo molto romantico. Pericolo sventato. Ti saluto perché vado a "sbiciclettare fino alla libreria 8 km. (ida y vuelta)
Lilabella | Domenica, 23 settembre 2012 @22:04
L'amore e' un'alchimia, una magia e credo che in effetti con questi social network un po' di magia relativa agli incontri si stia perdendo. Per quanto riguarda il tuo libro Lisa attendo fiduciosa...mi stuzzica! Un sorriso per te
Marianna | Domenica, 23 settembre 2012 @15:38
Cercami su fb è ormai una consuetudine...sembra che prima di vivere la vita "reale" e quindi sperimentarsi, odorarsi, respirarsi (un po' come diceva Domo) sia più prudente fare un passaggio virtuale e conoscersi con le dovute distanze...in qualche modo questo consente di valutare un po' la situazione...io pero' preferisco buttarmi subito nelle cose, ferirmi magari, ma fare esperienza per poi ri-emergere. Se incontrassi oggi un uomo che mi invita a cercarlo su fb rischierei di non farcela ...ma soprattutto Lui perderebbe una bella occasione!! Sto scherzando...sto vincendo pian piano la mia reticenza...per il momento mi sono buttata su linkedin..sto frequentando il primo anno della scuola di grafologia...capite? Mi interessa la scrittura e per di più con la penna...roba d'altri tempi!!!
LISA | Domenica, 23 settembre 2012 @14:40
Marianna: la tua storia mi ha fatto sorridere, molto contemporanea. Cercami su Facebook: e se fosse uno slogan per il mio libro? E magari un regalo-acchiappo per fascinosi sconosciuti/e. Un mio amico ha conquistato la fidanzata proprio così: ritornando nel negozio dove lavorava, e portandole un romanzo in regalo. Peccato, non era il mio.
LISA | Domenica, 23 settembre 2012 @14:33
Domo: sì, farò molto probabilmente una presentazione a Roma oltre che a Milano, verso fine ottobre/novembre. Stay tuned!
LISA | Domenica, 23 settembre 2012 @14:33
Giusy, io invece penso che ti piacerà. E magari finirai per iscriverti a Facebook... Scherzo, scherzo. Ma non è (solo) un Fb-romanzo, anzi. Vedrai. Però intanto, che bello essere prenotata!
Giusy | Domenica, 23 settembre 2012 @14:04
Lo comprerò e leggerò per curiosità e per ampliare i mie orizzonti, visto che ho una mentalità abbastanza elastica ma ho già capito, come avrà capito Lisa, che il suo romanzo non è adatto alla scrivente. Comunque domani andrò a prenotarlo: una copia? due? sono indecisa.
domo | Domenica, 23 settembre 2012 @11:43
mi associo al pensiero di marianna, non uso facebook perche' trovo incredibile questa vetrina di sentimenti e poi non cercarsi di persona, non parlarsi, non toccarsi e o odorarsi. Le persone non si vivono tramite pc.... almeno per me.
Lisa credi che presenterai il libro a Roma?
Marianna | Domenica, 23 settembre 2012 @11:26
Grazie Lisa per l'anteprima.Mi ha incuriosito...è un tema molto attuale quello dell'amore ai tempi di fb...l'altra sera mio fratello mi ha raccontato di aver conosciuto una ragazza in un locale molto trendy di Milano...lei molto bella e intrigante...lui e' attraente e simpatico. Insomma scatta un po' di magia (quasi per serendipity...) e poi lei, alla richiesta di uno scambio di numeri di telefono (ormai quasi "vintage"visti i tempi), gli risponde: "Cercami su facebook"...questa cosa mi ha fatto sorridere e un po' anche mi ha rattristato...non sarebbe stato più facile scambiarsi il numero e mandarsi subito un sms di buona notte? So che cio' dipende dal fatto che non sono molto interessata ai social network......mi piace scrivere e mi piacciono i bigliettini dove imprimere con la penna i pensieri...pero' dovro' adeguarmi...per non rimanere troppo indietro....attendo il libro!
Venerdì, 21 settembre 2012 @08:11
"E’ lecito inventare dei verbi nuovi? Voglio regalartene uno: io ti cielo, così che le mie ali possano distendersi smisuratamente, per amarti senza confini."
(Frida Kahlo)
Per quel tuo cuore che io largamente preferisco ad ogni altra tempesta.
Frida Kahlo, proprio lei, la pittrice messicana di inizio Novecento che dipinse quadri colorati e disperati e bellissimi anche quand’era invalida e bloccata a letto ("Pensavano che anch' io fossi una surrealista, ma non lo sono mai stata. Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni", disse); la donna che non smise mai di amare e sognare e lottare. Quando ho letto questa frase, ho pensato fossero parole d’amore per il compagno Diego Rivera, un amore tormentatissimo come la sua vita: e invece no, è tratta da una lettera che scrisse a Carlos Pellicer, poeta messicano modernista. Ringrazio Gabriella, l’amica che me l’ha fatta scoprire (anzi, per usare una nuova parola, facebook-scoprire). E nel cielo di Frida ho aggiunto le parole di una poetessa: il commento non è mio, ma è (quasi) Amelia Rosselli.
Vi ricordo che, come ogni venerdì, trovate il Buongiorno in originale in Lisa globish: questa volta, quindi, in spagnolo. Vi ricordo anche che se mi seguite su Twitter avrete i miei Buongiorno ogni mattina, direttamente sul vostro telefonino.
alis | Lunedì, 24 settembre 2012 @00:04
Bello inventare verbi nuovi...ci penso. ci provo. poi dedico.
annetta | Domenica, 23 settembre 2012 @22:48
vero, anch'io...a volte affetterei con particolar gusto gli affetti :-)
Giusy | Domenica, 23 settembre 2012 @14:09
...già che ci sono... mi è piaciuto il verbo a doppio uso di Annetta. In effetti a volte vorrei affettare coloro per i quali provo intenso affetto. Figli compresi.
annetta | Domenica, 23 settembre 2012 @09:18
io ti affetto...verbo a doppio uso...quando va bene apro la e e sorrido, quando va male la chiudo e grugnisco.... :-)
una a caso | Sabato, 22 settembre 2012 @19:03
...buon primo vero pomeriggio di fine estate , fresco abbastanza a preannunciarci un discreto lungo inverno di buone letture serali . in attesa di lisa ci dedichiamo alle parole crociate .....
Lilabella | Venerdì, 21 settembre 2012 @22:17
Io ti cielo e dispiego le ali, io ti ammiro ed apro i miei occhi al cielo che tutti i giorni mi dai. Lisa credo che negli occhi degli innamorati ci sia ogni giorno un angolo di cielo in cui potersi specchiare e si', direi di si, l'amore e' certamente serendipity...
Giusy | Venerdì, 21 settembre 2012 @13:18
Quante cose divertenti e interessanti sto leggendo! Qiuesto blog a volte mi delizia, a volte mi indispone ma sempre mi coinvolge. E non accusatemi di protagonismo anche se scrivo troppo spesso...
IL LUPO, IL PELO, IL VIZIO | Venerdì, 21 settembre 2012 @11:45
Io ti lupo
Io ti pelo
Io ti vizio
Della serie: il lupo perde il pelo ma non il vizio….
Uno qualunque | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:40
x Uno a caso:
perchè rispondi per me??????
Uno a caso | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:32
No no... non è in quel senso
LISA | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:31
Il suo sorriso è luce, Nelly... Che bello. E che vero. Mi hai fatto venire in mente un mio vecchio Buongiorno, "Aspetto che il tuo bacio faccia luce nel mio buio". Te lo ricordi? Clicca qui:
http://www.lisacorva.com/it/view/83/
Marianna | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:29
Concordo e ho anche visto il film...molto carino!
Grazie anche per la tua spiegazione sulla parola...in effetti l'amore è serendipity...
Nelly | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:25
ciao Lisa, anche io qualche volta invento parole nuove perchè mi fanno sorridere e lo fanno sorridere.
Il suo sorriso è luce. Buona giornata a tutti e tanti sorrisi.
LISA | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:22
Marianna: serendipity (o serendipità, anche se in italiano non suona granché bene), è in effetti una bella parola, inventata tra l'altro da uno scrittore, Horace Walpole, alla fine del Settecento. In una lettera spiegò di averla creata ispirato dalla fiaba persiana sui tre principi di Serendip (antico nome di Sri Lanka o Ceylon), che facevano di continuo scoperte bellissime e per caso... Tipo: cercare l'oro, nella fiaba, non trovarlo ma trovare invece il tè, fonte di ricchezza (a Ceylon ci sono meravigliose piantagioni, dove sono stata). E quindi: fare assolutamente per caso, per improvvisa congiunzione astrale, una scoperta felice. Come a volte capita su Internet! Quando mi scrivete che siete capitati qui per caso... Sai che Serendipity è anche il titolo di un film? Romantico ovviamente. E ambientato a New York. Del 2001, con John Cusack e Kate Beckinsale. Il sottotitolo in italiano era: quando l'amore è magia. Perché in fondo anche l'amore è serendipity...
LISA | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:14
Uno qualsiasi: hmmmm, "io ti aziendo" ci piace solo se è "io ti assumo", credo.
Uno qualsiasi | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:11
Io ti "aziendo"
Marianna | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:04
Eccolo: "Olivia ovvero la lista dei sogni possibili" di Paola Calvetti...incentrato sul tema della Serendipità ovvero l'emozione di trovare qualcosa di interessante quando in realtà non la stavi cercando...anzi magari si è focalizzati su qualcosa di completamente diverso. La bellezza è lasciare aperto il cuore e permettere agli occhi di "vedere" e di curiosare...qualcosa di bello ci sta forse aspettando!!! vi suggerisco di cliccare sul sito di Paola e di vedere il breve video che racconta la trama del romanzo...sono certa che vi piacerà molto! Ecco mi permetto di regalarvi: serendipità. Probabilmente è un termine che già si conosce ma bisogna tenerlo a mente per essere "pronti" alle opportunità che la vita ci mette sotto il naso e che tante volte non riusciamo a cogliere!!! Il prossimo libro che leggero' sarà il tuo Lisa...sto attendendo di vederlo in libreria.
una a caso | Venerdì, 21 settembre 2012 @10:01
....quando svanita sarà / ogni vena infantile dalla mia poesia,/ e ingrigita sarà la mia passione ,/ allora io lascerò al futuro / versi e armonie.......j.keats.
una a caso | Venerdì, 21 settembre 2012 @09:56
.....oltre le nuvole .oltre la notte
LISA | Venerdì, 21 settembre 2012 @09:51
Che bello, Marianna, dicci almeno il titolo del romanzo!
Marianna | Venerdì, 21 settembre 2012 @09:40
Ciao Lisa, grazie per questa citazione di Frida Kahlo...bellissima e commovente. Consiglio un film di qualche anno fa intitolato "Frida" per conoscere la storia di questa donna incredibile dotata di quel coraggio che commuove perchè tipico delle anime ultra sensibili e passionali. Un'artista, una donna che mi ha fatto tanto pensare e che annovero tra le "grandi". L'idea di inventare delle parole e regalarle è una cosa che mi piace molto...quest'estate ho regalato al mio compagno alcuni termini che ho trovato in un romanzo che mi ha appassionato...ho inventato questo gioco con lui e ogni giorno ci siamo deliziati con una "nuova" parola...ciao!!
Giovedì, 20 settembre 2012 @07:36
"Quella riflessa negli occhi di mia madre dev’essere l’immagine di me bambina."
(Banana Yoshimoto)
La bambina che ero. Custodita dentro di lei. Come quando ancora mi teneva in braccio.
Sì, è l’ultimo libro di Banana Yoshimoto, "Moshi moshi" (Feltrinelli); e sì, mi è piaciuto. Rarefatto, quasi etereo, delicato. La storia di una madre e di una figlia ventenne, che ricominciano daccapo, dopo il suicidio del marito e padre, in un quartiere nuovo: la città insegnerà loro ad andare avanti, a diventare altro.
LISA | Domenica, 23 settembre 2012 @10:51
Avevo immaginato, seabit59. Avevo immaginato una mamma persa nella memoria, nella malattia, nell'Alzheimer.
seabit59 | Sabato, 22 settembre 2012 @11:07
Perché la mamma vive nel suo mondo di ombre e di fantasmi dove neanche le mie illusioni hanno speranza. Ciao Lisa.
LISA | Venerdì, 21 settembre 2012 @08:11
MadamaButterfly e Grazia, mamme e figlie, che tenerezza leggervi.
LISA | Venerdì, 21 settembre 2012 @08:09
Perché un'illusione, seabit59?
Grazia | Giovedì, 20 settembre 2012 @21:28
Non solo negli occhi, ma nel cuore e nella mente, l'immagine di mia figlia piccola, (ormai grande) che mi stringe, e vuole dormire sempre con me nel lettone. Momenti dolcissimi e indimenticabili
Mmabutterfly | Giovedì, 20 settembre 2012 @17:39
I volti delle miei figlie bambine, ora che non lo sono più, fanno parte di me, proprio come le loro piccole mani che un tempo stringevano le mie. Leggerò il libro di Banana. Grazie Lisa.
seabit59 | Giovedì, 20 settembre 2012 @15:13
È l'illusione che coltivo ogni giorno, ogni istante che passo con lei.
Paola | Giovedì, 20 settembre 2012 @09:00
come quando ancora mi teneva in braccio.. come mi si apre un mondo su questa frase.. bei ricordi da bambini.. e anche da grandi, non facciamone mai a meno..
una a caso | Giovedì, 20 settembre 2012 @08:55
....i libri di banana mi lasciano quasi sempre un "perplesso" come dice una mia amica americana , ma alcune sue frasi sono veramente toccanti .....è proprio vero ali occhi di una madre i figli sono sempre bambini
Mercoledì, 19 settembre 2012 @08:34
"Nessuna lettera d’amore è stata mai scritta invano. Nemmeno la vostra."
(Nicolas Barreau)
Perché si scrive sempre anche per sé. Scrivendo percorro, da lontano e da vicino, tutto il perimetro del mio amore.
Ricordate un piccolo libro romantico, ambientato a Parigi, di cui vi avevo parlato l'anno scorso? Si intitolava "Gli ingredienti segreti dell’amore", Feltrinelli. Ora è uscito il secondo romanzo dello stesso autore (in realtà è il primo: "Con te fino alla fine del mondo"). Questo non mi è piaciuto, l’ho trovato un po’ falso, ma ho ritagliato una frase che mi ha fatto pensare. Quella che è diventata il Buongiorno di oggi.
Giusy | Giovedì, 20 settembre 2012 @13:31
Già che ci sono...ho appena letto il tuo commento a Luna e mi è venuto in mente Choderlos de Lanclos ma qui, forse, non ci sono...però. che bel romanzo epistolare e non solo...
Giusy | Giovedì, 20 settembre 2012 @13:26
Lisa, avevo capito bene.
Luna | Giovedì, 20 settembre 2012 @12:42
In effetti la storia ha realmente un sapore d'altri tempi. Questa mail ha assunto la forma di una lettera settecentesca e come tale dovrò attendere qualche settimana per ricevere una risposta. Quasi come se l'etere nel quale viaggiano i nostri scambi di pensieri si trasformasse di colpo in un destriero, che galoppa veloce, ma per percorrere certe distanze e giungere a destinazione ha bisogno del giusto tempo. Io nel frattempo aspetto, non davanti a focolari domestici, ma alla finestra, senza fare rumore, come la pioggia quando resta sola, la notte.
LISA | Giovedì, 20 settembre 2012 @10:08
Luna, mi piace quella storia dai contorni sfumati, chiaroscuri. Come un alone di luna. (E qualcuno che legga la nostra lettera al destinatario: così Settecento francese!)
Luna | Mercoledì, 19 settembre 2012 @23:03
Qualche mese fa ho scritto una mail ad un uomo con cui ho un rapporto dai contorni chiaro-scuri, non erano proprio parole d'amore, ma di passione. Solo ieri ho avuto il coraggio di inviare, quella mail, che avrei preferito fosse una lettera, scritta in bella grafia, con l'inchiostro blu, su un foglio color panna, avrei quasi desiderato che qualcuno, dalla voce morbida ed intensa la leggesse ad alta voce per lui, un pezzo della mia anima sarebbe cosi volato alto, nell'aria. Ma le circostanze non permettono nè lettere, nè messaggeri. Quell'uomo ha detto che gli serviva tempo, per rispondere, ma che comunque le mie parole non erano state scritte invano. La cosa mi ha fatto sorridere.
Lilabella | Mercoledì, 19 settembre 2012 @21:54
Che belle queste parole di oggi Lisa! Sai nel tempo mi rendo conto che quanto hai riportato tu oggi e' verissimo, quando si scrive per amore non si scrive mai invano anche se poi il soggetto del tuo amore svanisce. E' un canto che comunica qualcosa, sempre, in ogni caso e le emozioni che si hanno nel momento in cui si scrive per amore non hanno prezzo! Un sorriso per te
.una a caso | Mercoledì, 19 settembre 2012 @16:37
...mi piace,jnvece, l'idea di un amore rinchiuso in un perimetro invalicabile, a proteggere .
LISA | Mercoledì, 19 settembre 2012 @15:51
Giusy, delimitarli nel senso di percorrerli, esplorarli, camminarci sopra. Come su una terra di confine.
Giusy | Mercoledì, 19 settembre 2012 @14:18
Non posso circoscrivere i miei affetti in un perimetro, preferisco la sfera. Ma per quanto riguarda l'amore? Ha ragione Lisa a delimitarne i confini? Penso di sì.
Paola | Mercoledì, 19 settembre 2012 @09:12
credo questi gesti parlino sempre un pò di noi e anche se l'amore fa soffrire assai valga sempre la pena provare, per esprimere meglio se stessi, per lasciare che si parli di noi, proprio come tante piccole impronte del cuore, è così che mi piace pensarla..
Imperituro Amore | Mercoledì, 19 settembre 2012 @08:58
Vero. Perché amare è la cosa più bella che si possa vivere. Un coacervo di emozioni e sensazioni uniche e contrastanti che procurano una felicità interiore infinita. A prescindere da tutto il resto….
una a caso | Mercoledì, 19 settembre 2012 @08:50
...mi piace molto il tuo commento :perchè si scrive sempre anche per sè .............niente di più vero .... buongiorno
Martedì, 18 settembre 2012 @09:33
"E’ ora di decidere, dico. Intimo e minaccio
con un vecchio cappello di paglia in mano
che, in penombra, sospinge le mosche verso l’autunno. Hai abbreviato di tre giorni
le vacanze di Pantelleria. Nubi si gonfiano
e vanno senza direzione; al largo, venerdì sera,
tra i festoni del battello, i turisti diventano paesaggio. Nei vicoli, ho voglia di te".
(Sebastiano Grasso)
Voglia dei tuoi baci. Voglia di perdermi con te.
I versi di oggi, di Sebastiano Grasso, nato in Sicilia ma poi vissuto a Milano, sono tratti da "La cenere ringrazia della brace e della favilla" (ES).
LISA | Mercoledì, 19 settembre 2012 @16:22
Patrizia fiorista: che bello. Le mie peonia fan!
patri fiorista | Mercoledì, 19 settembre 2012 @14:06
Tranquilla la fan n1 e la fiorista sono già lì, ovviamente con tante peonie!
Patri
canc | Mercoledì, 19 settembre 2012 @11:27
....e con le mani amore ,per le mani ti prenderà .....de gregori
LISA | Mercoledì, 19 settembre 2012 @08:53
Grazie, Fan Numero Uno! Dopo il primo e il secondo libro, mi raccomando, non devi mancare a questa presentazione... "Ultimamente mi sveglio felice" esce il 9, ma il reading sarà a fine ottobre. Con qualche corva-sorpresa.
Paola | Mercoledì, 19 settembre 2012 @08:21
lady chatterley, spero la mia quasi telecronaca non dia noia, ditelo eh, in effetti ho sempre paura di stressare tr. questa situazione a distanza di una settimana o poco più spiazza ancora me.. la cosa che più ancora non credo è che adesso quel tragitto lo facciamo mano nella mano, tutti i gg..
La Fan n° One | Martedì, 18 settembre 2012 @21:16
Ciao Lisa, vedo solo adesso la fantastica copertina del tuo nuovo libro. Spero di non mancare alla presentazione milanese causa riunioni scolastiche: ottobre per noi è un mese hot! Un abbraccio.
Lady Chatterley | Martedì, 18 settembre 2012 @19:31
la cronaca quasi giornaliera di Paola mi spiazza. Conosco la metropolitana nelle ore di punta e ci vorrebbe un radar incorporato per poter salire spesso spessissimo sullo stesso vagone e riuscire a consegnare una barchetta a uno sconosciuto. Che sgomitate occorre fare. Spero che la presunta love story abbia un lieto fine.
Paola | Martedì, 18 settembre 2012 @12:29
grazie Lisa, perchè ogni giorno in questi buongiorno mi ci ritrovo sempre un pò..
e quella voglia dei tuoi baci, voglia di perdermi con te. Che bello!
annetta | Martedì, 18 settembre 2012 @12:24
Se una lei se ne e' andata tre giorni prima da pantelleria inutile strepitare, meglio guardarsi attorno tra i vicoli. Poche cose hanno meno senso che rincorrere chi non ti vuole.
Imperituro Amore | Martedì, 18 settembre 2012 @11:01
Intimare, minacciare… per costringerla a decidere
Anche lo sventolare un cappello di paglia sarebbe un gesto violento
La minaccia più violenta, brutale, odiosa è quella di "sbatterle in faccia" quella cosa infinita, stupenda, meravigliosa che è racchiusa nel cuore…
Lunedì, 17 settembre 2012 @08:15
"Buonanotte, buonanotte amore mio,
buonanotte tra il telefono e il cielo.
Ti ringrazio per avermi stupito,
per avermi giurato che è vero.
Il granturco nei campi è maturo
ed ho tanto bisogno di te.
La coperta è gelata, l’estate è finita.
Buonanotte, questa notte è per te".
(Francesco De Gregori)
Questa notte è per te.
Non vi capita mai di svegliarvi con una canzone in testa? A me è successo oggi. L’estate sta finendo e di notte è bello avere qualcuno da abbracciare. O almeno, sognare.
sabrina | Martedì, 18 settembre 2012 @19:40
Sono certa che sarà un grande successo! Scrivo da Genova, quando ho iniziato a scriverti ero ancora all'università, poi ti scrivevo i miei post da lavoratrice precaria, che sono tuttora... Ora però e' tanto che non scrivo, quindi se non ti ricordi sei piu' che giustificata :)
LISA | Martedì, 18 settembre 2012 @09:29
Sabrina, per riconoscerti mi devi dare qualche indizio in più del nome... E no, City purtroppo è stato chiuso a febbraio. Ma io continuo, come hai visto, con i miei Buongiorno sul blog (e su Twitter). E presto in libreria il mio terzo libro! (Lo so, lo so, sono un po' ripetitiva: è la febbre dell'Autrice!)
annetta | Martedì, 18 settembre 2012 @09:17
beh una seconda chanche va data a tutti, salvo che non ti indisponga proprio uscire con lui. un conto sono l accento e il tono della voce che contano tanto quanto il colore dei capelli, un altro conto gli atteggiamenti che magari sottendono cose altrettanto poco piacevoli. non so...anche l'istinto pero' ha le sue ragioni...buona la seconda, sulla terza ci ragionerai....ciao anna
sabrina | Martedì, 18 settembre 2012 @08:41
Ciao Lisa, non so se ti ricordi ancora di me, e' un pezzo che non scrivo ma ho sempre letto i tuoi post! Ma il City non esiste più? Io lavoro in una zona della città in cui non l'hanno mai distribuito neanche prima, pensavo ci fosse ancora. Bellissima la canzone di De Gregori.. Ma come fa a piacervi Settembre? Io trovo la fine dell'estate molto malinconica. Pet Paola: anni fa ho preso un aperitivo con un ragazzo bellissimo un po' noioso e con un accento fortissimo e ho lasciato perdere immediatamente. Oggi forse un secondo aperitivo lo prenderei, non sempre diamo il meglio di noi stessi alla prima impressione. Facci sapere :)
domo | Lunedì, 17 settembre 2012 @21:31
A Torino per le riprese di Torinodanza a cena a piazza San Carlo un violinista suona Atlantide di de Gregorio...emozionante...
Valentina | Lunedì, 17 settembre 2012 @19:32
Era un letto precario e malconcio, lui è alto quasi due metri e io poco meno di un metro e sessanta ma dormivamo abbracciati e stretti fino al giorno dopo e ancora lo sento canticchiare con quel vocione De Gregori o De Andrè o, meglio ancora, la canzoncina della zanzara con tanto di zzzzzz zzzzzz soffocati dalle mie risate.
LISA | Lunedì, 17 settembre 2012 @17:57
Valentina, che bello quello che hai scritto. Incastrati come due pezzi di Lego...
LISA | Lunedì, 17 settembre 2012 @17:57
Paolaelosconosciuto, è una domanda a cui solo tu puoi rispondere: è quella dell'alchimia tra persone. A volte scatta subito, a volte dopo, a volte mai. Prendi un secondo aperitivo e vedi come va...
Paola | Lunedì, 17 settembre 2012 @15:20
Ho una domanda per voi.. ma se una persona avesse qualcosa che non vi piace, magari l'accento, il modo di parlare, il tono della voce oppure atteggiamenti che non vi ispirano molto, voi come vi comportate, potreste mai precludervi la conoscenza?
Giusy | Lunedì, 17 settembre 2012 @13:13
Eh si', la signora da rottamare (la scrivente) ha trovato Buona notte fiorellino: belle le parole piacevole la musica: De Gregori mi piace come mi piace De Andrè. Anche a me capita, eccome, di addormentarmi o svegliarmi con una canzone in testa. Buffo vero? L'età...non ha età...Però mi capita di canticchiare, sonata come sono, "là ci darem la mano là mi dirai di sì..." Canticchio solo mentalmente, è ovvio!
Valentina | Lunedì, 17 settembre 2012 @13:06
Questa canzone me la cantava il mio migliore amico quando, da universitari, si fermava a dormire nel mio letto ad una piazza nel quale ci incastravamo come due pezzi di Lego, per farmi dormire, per calmarmi, per consolarmi.
Paola | Lunedì, 17 settembre 2012 @12:51
questa canzone è meravigliosa, sarà che ho una predilizione per de gregori.. lo adoro! e chi mi segue nelle mie avventure l'incontro con lo sconosciuto è andato.. molto molto bene! niente ristorante argentino, aperitivo, baci e abbracci. però lui corre, corre tantissimo e mi spaventa. ieri ero sopra il cielo fra le nuovole spensierata e felice oggi mi sto ridimensionando, sono tornate le mie solite paure..
cicc87 | Lunedì, 17 settembre 2012 @12:01
evviva le coccinelle! *_*
LISA | Lunedì, 17 settembre 2012 @10:48
Bisogna provarci, Cocci87! Cocci come coccinella. Mi è sempre stata simpatica.
Cocci87 | Lunedì, 17 settembre 2012 @10:46
@Lisa: si si, ti ho già scritto più di una volta ma da gran pasticciona non mi ricordo mai come mi firmo!!!! :P ...quindi magari non mi ricordi per questo....cmq scrivo da Milano e ovviamente ti ho conosciuta grazie al caro vecchio city che tanto ci manca :'( ..grafica di professione almeno fino al termine dell'ennesimo contratto a progetto. E' "solo" perchè ho priorità diverse -e a mio parere ovviamente più importanti - dalla carriera che non ho lo sprint in più per buttarmi e farmi conoscere per la mia creatività smodata!!! Se conosci qualcuno che ha bisogno di una personcina come me, beh...di questi tempi io ci provo no!?!?! Spero non ti dispiaccia.... :)
Francescachesisposa | Lunedì, 17 settembre 2012 @10:39
A me capita anche di addormentarmi con una canzone in testa... Ma svegliarmi con lui, addormentarmi con lui... E' la più bella canzone che esista!
LISA | Lunedì, 17 settembre 2012 @10:34
Belli gli amori che scaldano come coperte, Cocci87! Ma sbaglio o non hai mai scritto prima? Non hai voglia di raccontare qualcosa di te? Da che città mi leggi, come mi hai scoperto (per i Buongiorno di City, o i miei libri, oppure...?), cosa fai...
Cocci87 | Lunedì, 17 settembre 2012 @09:05
è proprio vero.... quanto amo Settembre....(suggerisco la canzone di Luca Carboni) e quest'anno ancor di più visto che ho iniziato a convivere e quindi sento nel profondo quello che hai appena scritto!!!
Un caldo abbraccio che mi culla ogni notte.
Sabato, 15 settembre 2012 @09:39
Sì: è questo il titolo del mio nuovo (e terzo) libro, che uscirà il 9 ottobre.
"Ultimamente mi sveglio felice": un titolo, una dichiarazione, uno status Skype o Facebook, un sms, un wishful thinking. Ma soprattutto un romanzo: il mio romanzo, il nostro romanzo, che aspetta solo che lo portiate a casa. Cominciate a prenotarlo nella vostra libreria di fiducia! O in quella all'angolo dove magari non siete mai entrati...
In copertina? Dopo molti tentativi con l'art director della casa editrice, che è Baldini Castoldi Dalai, abbiamo scelto... un fiore. Morbidezza e felicità. E per chi mi segue su Twitter, oggi il titolo è un sms: un augurio, un talismano, come spero sia, diventi, il mio libro.
Se non mi seguite su Twitter, per vedere la copertina in anteprima basta cliccare su "il mondo di lisa".
E a proposito: avete riconosciuto il fiore in copertina? No, non una delle rose che mi piacciono tanto, di cui indosso sempre il profumo, ma...
LISA | Lunedì, 17 settembre 2012 @08:21
Claudia mdg: certo, ricordo la dedica su Glam Cheap a tuo marito, al reading in libreria a Roma! E hai visto: il libro è arrivato. Stiamo progettando, insieme al mio ufficio stampa, presentazioni sia a Milano che a Roma (per ora: e poi, chissà). Quindi presto un'altra dedica... Ma intanto, mi raccomando, prenotate il libro in libreria!
LISA | Lunedì, 17 settembre 2012 @08:20
Paola, spero che tu ti sia svegliata felice anche l'aperitivo domenicale con lo sconosciuto non più tanto sconosciuto... Racconta, racconta.
LISA | Lunedì, 17 settembre 2012 @08:18
Patrizia fiorista: esatto, una peonia! Che, come mi ha ricordato la mia editor, è la "rosa senza spine" dei cinesi e dei giapponesi: fiore amatissimo, che compare da sempre in dipinti e tessuti, simbolo di armonia nel matrimonio e fortuna. Quei petali morbidissimi. Muchness.
LISA | Lunedì, 17 settembre 2012 @08:17
Grazie, Domo. Spero che la mia peonia sussurri.
L\'alieno | Domenica, 16 settembre 2012 @17:59
Buon Adesso...
domo | Domenica, 16 settembre 2012 @15:50
Questi versi sono di Stefano Benni scritti nel 1981 dedicati a Roberto Roversi, che è andato via, a scrivere altrove:
...i libri parlano anche se sono chiusi - beato chi sa ascoltarne l'ostinano sussurro...
claudia mdg | Sabato, 15 settembre 2012 @21:03
Lo regalerò a mio marito che, come sai, è un fan di Glam Cheap! Lo leggeremo insieme e spero che anche su questo, come sugli altri, ci sia presto una tua dedica.
Delusa | Sabato, 15 settembre 2012 @18:50
Il Llibro sarà mio e poi la Peonia è il mio fiore preferito.
Non vedo l'ora
P.S. Ultimamente mi sveglio spesso felice.
Giusy | Sabato, 15 settembre 2012 @14:04
Eh sì Patri! come spesso mi accade, ho scritto senza aver visto il tuo commento o, forse, era contemporaneo.
Giusy | Sabato, 15 settembre 2012 @14:02
Certo che lo prenoto, ci mancherebbe: E' vero che le ultra sessantenni non sono prese in considerazione nemmeno per i sondaggi sullo yogurt (mi è capitato) ma darò ugualmente la mia opinione.
A me piacerebbe vedere in copertina un girasole ma non sembra che questo fiore oleoso e bello vada molto d'accordo con la morbidezza. Ciao Patri! che ne pensi? Sono sempre a scoppio ritardato: l'ho visto, il fiore, e mi piace.
patri fiorista | Sabato, 15 settembre 2012 @13:58
Evvai finalmente il terzo!!!!!
Sarebbe bello un altra presentazione a Milano.
Peonia mitica, e di un favoloso rosso geranio.
Brava!!!
Patri
Paola | Sabato, 15 settembre 2012 @12:40
uff, perchè col passare delle ore lo sconosciuto mi convince sempre meno?
Grazis | Sabato, 15 settembre 2012 @11:33
Bello e benaugurante il titolo, bella la copertina!
Non vedo l'ora di portarlo a casa.
Oggi mi sono svegliata felice anch'io.
Tanta felicità a te Lisa che rendi lievi le nostre giornate.
Paola | Sabato, 15 settembre 2012 @10:09
che bel titolo e che bella copertina, non vedo l'ora di averlo fra le mie mani e portarlo subito a casa, quel libro dev'essere mio e ora per un motivo in più. grazie lisa, davvero, di cuore!
una a cso | Sabato, 15 settembre 2012 @09:55
mi piace questo titolo è di buon augurio e mi piacerà averlo nel tavolino accanto al pc a darmi il primo buongiorno . un amico in più .
Venerdì, 14 settembre 2012 @08:49
"Quando ti ho visto nella pioggia del mattino
dalla finestra dell’albergo, mentre correvi sul molo per prendere la barca,
avevi i tuoi famosi pantaloni color arancio,
che in realtà sono color albicocca
e la barca ha oscillato un attimo
quando sei salita a bordo.
Stavi andando a lavorare
con il tuo zaino e il tuo notes,
e i tuoi capelli grigi e ricci
che quand’è umido scattano a molla,
sembrano pagliette color alluminio.
Ed è così il mio cuore, ho pensato –
Dorme rannicchiato dentro di me,
poi scatta all’improvviso e quasi mi spaventa
con la sua troppezza."
(Tony Hoagland)
Vibrazioni.
I versi di oggi sono tratti dall'antologia "The Best American Poetry 2008", Scribner. La traduzione, imperfetta ovviamente, è mia. Leggeteli in inglese, basta cliccare in alto a sinistra, su Lisa globish: mi piace "muchness", che è anche il titolo della poesia, quella meravigliosa "troppezza" di certi momenti, di improvvisa felicità raggiunta.
Ricordatevi che iscrivendovi a Twitter potete avere ogni mattina il mio Buongiorno in diretta; e, qualche volta, come ieri, una foto: piazza Unità con l'acqua alta, di notte sotto la pioggia... Troppezza felice e bagnata.
una a caso | Mercoledì, 19 settembre 2012 @20:26
qui ci sarebbe qualcosa da cancellare mi sembra
LISA | Sabato, 15 settembre 2012 @10:06
"Gli opposti si attraggono. Poi la situazione precipita". Era un mio Buongiorno di giugno, ma è anche una battuta: la situazione può precipitare molto piacevolmente...
http://www.lisacorva.com/it/view/798/
annetta | Venerdì, 14 settembre 2012 @20:57
gli opposti si attraggono di brutto ma spesso e volentieri si scontrano; chi si somiglia si piglia altrettanto facilmente ma poi spesso e volentieri finisce in noia. Non e' l'attimo dell'incontro che fa la differenza, ma il lungo periodo...ma non pensarci adesso, su, prendila "alla bersagliera"...
Lady Chatterley | Venerdì, 14 settembre 2012 @19:28
riflessione sul prozac: consigliato ai signori con problemini prostatici e non solo quindi non adatto a unaacaso. Con la fisica ci andrei piano visto che il corpo umano è un concentrato di chimica e fisica e che i poli opposti si attraggono è accertato. più che mai se pensiamo alle pile.peccato che si scarichino dopo un certo tempo d'uso.
A proposito di prozac il mio pensiero vaga sugli ultrasessantenni che incuranti dello stato di salute della loro cara ma vacillante prostata impalmano intrepidi giovani e intrepide signorine + giovani delle loro figlie.
prozac | Venerdì, 14 settembre 2012 @18:27
succede in fisica nella vita reale è un pò diverso ...
Paola | Venerdì, 14 settembre 2012 @17:11
sono più tranquilla, la consapevolezza che debba andare come deve andare l'ho trovata. se mi chiederà conferma x l'appuntamento dirò no al ristorante, passeggeremo e faremo aperitivo, vediamo. è un pò diverso da me, l'ho visto subito appena mi ha parlato. secondo voi chi si somiglia si piglia o gli opposti si attraggono?
Delusa | Venerdì, 14 settembre 2012 @14:52
Paola: tranquilla andrà tutto bene. Il ristorante sarà pieno di gente e se vedi che la cosa non fa per te, puoi sempre evitare la passeggiata.
In bocca al lupo
lia.mo | Venerdì, 14 settembre 2012 @13:25
Ciao Lisa, bella la poesia di oggi, in particolare l'ultima quartina sembra fatta proprio per me....io ho la valvolina dell'aorta nuova da quasi due anni....e quanto metto la mano sul cuore fa rumore dentro, come il cuore della poesia....Ciao ciao e buon fine settimana :-))
saretta | Venerdì, 14 settembre 2012 @13:18
elisa | Giovedì, 13 settembre 2012 @21:06 Per "una a caso" alias "canc" alias "qualcuno mi noti": il Prozac non ha funzionato vedo... Ma non desistere, vai avanti...magari non (ci ) inondare con la tua solita amarezza che altro non è che un modo per farsi notare...
E aggiungo di mio: perché fai così? Sei inutilmente fastidiosa e Bastian contrario senza intelligenza. E allora perché? Sei sei una donna risolvi i tuoi problemi, se invece sei un uomo solo e sciocco affidati alla tv o torna da mamma ma più di tutto smettila di sfinire, per favore...
Giusy | Venerdì, 14 settembre 2012 @13:16
Già che ci sono..Paola, ti ho seguita passo passo e mi è piaciuta l'idea vincente della barchetta però Annetta non ha tutti i torti. Un passo alla volta, in zona centrale e ben frequentata. Ciao! e complimenti per aver centrato il "bersaglio".
Giusy | Venerdì, 14 settembre 2012 @13:13
Mi è piaciuta tanto l'immagine della donna dal volto - suppongo ancora fresco - sotto i bei capelli grigi che salta agile ma un po' pesante sulla barca e l'emozione ben descritta dal poeta. Cicero pro domo sua? forse...
canc | Venerdì, 14 settembre 2012 @13:05
,,,,,vista la troppezza sono contenta di aver detto quello che ho detto ieri ed essere fuori dal coro .
Paola | Venerdì, 14 settembre 2012 @12:21
io vorrei essere spensierata perchè questa è la mia natura però ho paura.. le sensazioni non sono poi così positive e ho paura, quella fottuta paura di legarmi affezionarmi e restare delusa. e poi uffa perchè il ristorante argentino? :( (quante paranoie, sono la donna dei complessi e never happy..)
domo | Venerdì, 14 settembre 2012 @12:12
@ Paola: cara Paola, come mi avevi risposto? "Magari non interessa... " Dalla reazione e dall'invito mi sembra tutto il contrario... Ti auguro un sacco di sorrisi e momenti belli! E fai sempre ciò che è naturale e semplice per te
Francescachesisposa | Venerdì, 14 settembre 2012 @11:27
E' bellissima la tua barchetta... E' piccola ma grande! Comunque vada non avrai mai il rimpianto di non averci provato ed è una grande cosa! Meglio rimorsi che rimpianti, sempre! Se non l'avessi sempre pensata così, non credo che sarei Francescachesisposa ma Francesca e basta!
Paola | Venerdì, 14 settembre 2012 @09:48
e comunque scusatemi. sono un'imbranatona in amore. poi dopo il mio ex e dopo 3 anni dalla mia ultima storia faccio veramente fatica ad affidarmi a questo tipo di emozioni e situazioni. scusate se vi stresso!
Paola | Venerdì, 14 settembre 2012 @09:33
la barchetta recitava così.. di solito i messaggi arrivano in bottiglia questa volta è una barchetta che lo porta a te. è bello poter condividere parte del viaggio con te, buona giornata e piacere, io comunque sono paola.. nr. di cellulare scritto a matita leggero e un pò nascosto e firma. alla faccia dell'osare eh! :o non so più se ho fatto bene però ad averglielo dato, uffa, perchè sono così insicura, accidenti a me!
LISA | Venerdì, 14 settembre 2012 @09:27
Che dire, Paola? Sei come nella poesia di oggi: troppezza! Il cuore ti ha spaventato. Ma è bellissimo, no? Accetta e vai! (Ma prima raccontaci, se puoi e vuoi, cos'avevi scritto, su quella barchetta...).
annetta | Venerdì, 14 settembre 2012 @09:26
brava! proponi aperitivo, che puoi scappare quando vuoi e mettiti d'accordo con un amicache ti telefoni ad una certa ora per darti leventuale aggancio per andartene se butta male. Ma giusto x precauzione.... vaaaai! buona giornata!
Paola | Venerdì, 14 settembre 2012 @09:19
si donne, è successo, ho preso coraggio ed è andata. è di battipaglia lui.. si è lanciato subito e per una come me forse questa cosa non è il massimo, nel senso che sono in seria difficoltà e non so a questo punto più cosa fare. mi ha invitato domenica al ristorante argentino e a fare una passeggiata.. la seconda ci sta ma la prima mi sembra un pò troppo per due sconosciuti! Ditemi la vostra, vi prego..
Francescachesisposa | Venerdì, 14 settembre 2012 @09:05
Barchetta consegnata, 2 chiacchere, un numero... Un invito! Che bello, Paola!!! Avere paura è normalissimo ma non scappare ora che hai fatto tanta strada!!! Siete un arcobaleno nella grigia Milano!
LISA | Venerdì, 14 settembre 2012 @09:04
Paola, ho capito bene? Barca-messaggio consegnata allo sconosciuto?
Paola | Venerdì, 14 settembre 2012 @08:56
questa è assolutamente mia! buongiorno lisa, buongiorno a tutti!
Giovedì, 13 settembre 2012 @08:59
"Un giorno apriremo la finestra e avremo tutto un fuori molto più bello, con degli stambecchi e il mare."
(Valentina Diana)
O forse unicorni sulla spiaggia… O forse acqua alta a Trieste, dove ho camminato, scalza, ieri sera!
Mi piacciono i quasi-haiku surreali della poetessa Valentina Diana (se cliccate sul suo nome, come al solito, trovate gli altri Buongiorno che le ho rubato). Quanto all'acqua alta in Piazza Unità, la troverete - fotografata ieri notte a piedi nudi - sul mio Twitter.
Paola | Venerdì, 14 settembre 2012 @08:45
qualcuna ha consegnato la barchetta.. qualcuna ha scambiato brevemente 2 chiacchere con lo sconosciuto, qualcuna ha il suo numero qualcuna ha già ricevuto un invito. e qualcuna ha anche però tanta paura, normale?
Vip | Giovedì, 13 settembre 2012 @23:18
Paola, osa! se andrà bene condividerai la tua gioia con noi. E anche noi sorrideremo. Se andrà male, condividerai la delusione, ma in quel caso, la tristezza diminuirà perchè se non altro avrai tutti noi a consolarti. Ma no, continua ad essere positiva che non siamo noi a darti la carica, piuttosto sei tu a insegnarci che ogni tanto nella vita bisogna avere più coraggio e grinta! Brava Paola!
Paola | Giovedì, 13 settembre 2012 @22:57
che belli i vostri commenti e tutto il vostro tifo, quanto mi piace e mi mette allegria. mi da forza, davvero. grazie a tutti! è difficile e la delusione piuttosto che il ben servito potrebbero anche benissimo straci. è un rischio che si può correre, che si deve correre. combatto, mia madre (gliel'ho raccontato anche a lei) è contraria che io gli dia la barchetta però gliel'ho detto.. io ho deciso e voglio provare. se non lo faccio non potrò mai sapere come va a finire e poi mi rimane solo che il rimpianto..
annetta | Giovedì, 13 settembre 2012 @22:43
osa osa...io ho osato forte 5 anni fa e tra alti e bassi siamo ancora in pista :-) se non avesse preso al volo la palla che gli ho lanciato dicerto non sarebbe stato l'uomo adatto a me. that's it. metti pero' in conto che potrebbe non essere libero...
Fio\' | Giovedì, 13 settembre 2012 @22:26
Vola solo chi osa che bello! anche Icaro ha osato e l'antica saggezza mitologica ci dice com'è finito. si fa' viva la solita guastafeste ma osare volando basso in tram in ufficio o in metropolitana non fa poi tanto male. Ergo: testa alta sorriso e biglietto da infilare in tasca. Scusa paola , non hai pensato all'antico stratagemma del fazzolettino lasciato distrattamente cadere? magari funziona
Vip | Giovedì, 13 settembre 2012 @21:11
Anch'io voglio dire la mia sull'incontro tra Paolachevuoleconquistarlo e lo sconosciuto fortunato! Paola, mi fai ritornare a qualche anno fa, quando anch'io osavo e mi sentivo molto vivo, più in alto di dove sto ora, per questo approvo le tue intenzioni. Ricordati che "vola solo chi osa". Le mie, si è capito, sono altre due mani che incrociano le dita per te.
elisa | Giovedì, 13 settembre 2012 @21:06
Per "una a caso" alias "canc" alias "qualcuno mi noti": il Prozac non ha funzionato vedo... Ma non desistere, vai avanti...magari non (ci ) inondare con la tua solita amarezza che altro non è che un modo per farsi notare...
Delusa | Giovedì, 13 settembre 2012 @20:59
Paola: Che bello.Osa, non aver paura, l'ho imparato troppo tardi, ma per te sicuramente c'è ancora tempo. Aprigli il tuo cuore e guardalo negli occhi, se saranno rose fioriranno, non bisogna mai vergognarsi dei sentimenti.
In bocca al lupo
Paola | Giovedì, 13 settembre 2012 @20:06
lady chatterley che bello il tuo suggerimento! dici sia magia.. bah, sai, non so. io lo chiamo forse solo fondello. non lo vedo tutte le mattine è un pò difficile beccarlo sempre, per esempio oggi nada, speriamo domani!
Paola | Giovedì, 13 settembre 2012 @20:04
canc io credo ci voglia coraggio e questo mi aiuta o almeno ci provo ad abbattere la timidezza che ho. forse può essere un gesto insisgnificante però io sono fatta così e con questi gesti parlo di me, parlo io. non bisogna avere paura di buttarsi, di provare.. io voglio farlo, al massimo non guadagno niente.. vada come vada ecco!
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @19:29
E a proposito, Lady Chatterley, che bello l'aggancio col mio libro! Ovviamente mi piace. Ma esce solo a ottobre...
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @19:28
A me piace Michelle Obama, come dimostrazione di fierezza fashion curvy. Quanto al tailleur pantalone, mah. Ma ha un suo perché.
Lady Chatterley | Giovedì, 13 settembre 2012 @19:25
Lisa:Il ritorno del tailleur pantalone lo ha già inaugurato da un po' di tempo"Anghela" e se la signora non mi è tanto simpatica, apprezzo la il suo modo di vestirsi. Azzeccato. Per lo meno lei se ne fr... delle diete.
Lady Chatterley | Giovedì, 13 settembre 2012 @19:06
Ritornando a Paola e al suo oggetto di desiderio mi chiedo come faccia a incontrarlo ogni giorno in metropolitana nello stesso vagone con l'affollamento che c'é. Magia! Sai che fare? aspetta il libro di Lisa, schiaffaci dentro un bel biglietto e dì: l'ho trovato per caso, qui , lo vuole? tutto questo con un sorriso mossa vincente o perdente, dipende dalla reazione.
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @18:35
Anzi, direi: l'inesplicabile ritorno del tailleur pantalone!
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @18:26
Carla, che buffo che mi hai letto. Direi che sì, anche un look nuovo da lavoro può dare nuova grinta, vero? Mi sono divertita con le involontarie testimonial di power dress, da Michelle Obama a Marissa Meyer, il nuovo amministratore delegato di Yahoo... e il ritorno del tailleur pantalone!
canc | Giovedì, 13 settembre 2012 @18:16
non chiamerei audacia dare un bigliettino
carla | Giovedì, 13 settembre 2012 @18:06
ieri, dopo aver letto l'articolo di moda su Grazia ( LA MODA IN UFFICIO) ho avuto l'idea dell'abbigliamento per il giorno di scuola,inizio con una nuova classe dopo aver lasciata precedente a luglio, giacca Chanel blu e bianca pantaloni color polvere e maglietta bianca.
Grazie lisa per darci idee anche per i piccoli problemi quotidiani, oltre che aiutarci con pillole di poesia
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @18:05
A me piace l'idea di rischiare. Il sogno è audacia, l'amore è (anche) audacia. Ricordate il Buongiorno di Goethe?
http://www.lisacorva.com/it/view/340/
canc | Giovedì, 13 settembre 2012 @17:15
è una storia che non ha senso ... se lui non si è accorto lascerei perdere , se si è accorto ma fa l'indifferente ....lascerei perdere ugualmente ...aspetterei "tutto un fuori molto più bello"
domo | Giovedì, 13 settembre 2012 @16:55
Trovo talmente bello che una donna (ma potrebbe essere anche un uomo) si porti dentro uno sconosciuto da dedicargli delle parole su una barchetta di carta...poi come sempre nell'incontro tra due essere umani...who knows...
Paola | Giovedì, 13 settembre 2012 @16:45
grazie annetta. che bella quella canzone, mio padre la adora! e i versi ci stanno tutti. io ho bisogno di voi e del vostro supporto, più tifate per me più comunque vada sarà un successo (si spera!). poi vi tengo aggiornati eh :)
annetta | Giovedì, 13 settembre 2012 @16:24
paola...prendila allegra e sportiva e come viene viene...in attesa del grande momento ascolta e canticchia quella splendida poesia che e' "canzone" di lucio dalla...il mio verso preferito dice "va per le strade tra la gente...diglielo veramente, non puo restare indifferente,e se rimane indifferente NON E LE(U)I.... In bocca al lupo!
Lis@ | Giovedì, 13 settembre 2012 @13:21
Lisa sei qua da me finalmente! Anch'io ieri sera ho camminato nell'acqua alta di Trieste, ma non mi sembrava un'esperienza così romantica....ed ho pure infradiciato i miei sandali! Baci portati da questa bora!!
Paola | Giovedì, 13 settembre 2012 @12:10
domo dipende.. magari è una donna che non ti gusta e non stimola alcuna curiosità.. chissà, ti piacerebbe lo stesso? oh comunque speriamo x me sia diverso, diciamo ci si prova ecco..
domo | Giovedì, 13 settembre 2012 @11:57
Ma che bello sarebbe essere lo sconosciuto che, sabato, riceverà una barchetta con le vele scritte... Fortunato lui!
Paola | Giovedì, 13 settembre 2012 @11:50
si si attendo sabato :) e non vedo l'ora arrivi! no no niente alda, alda è rimandata, in realtà ho preparato una barchetta di carta e ci ho scritto sopra qualcosa di mio, sono stata spontanea e ho seguito quello che mi diceva il cuore.. una cosa semplicissima. spero di poterglielo dare, è una prima cosa poi arriverà il tuo e glielo darò glielo darò, voglio, devo! Parlando invece di me me sono un impiegata d'ufficio, ora sono a lavoro e scrivo da milano :)
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @11:31
Bella la Merini, però, Paolachevuoleconquistarlo, non usarla per lo sconosciuto! Troppo. Aspetta sabato... Intanto, se hai voglia, raccontaci qualcosa di te. Cosa fai, in che città vivi...
Paola | Giovedì, 13 settembre 2012 @11:16
francescachesisposa e lisa.. grazie.. il vostro tifo credetemi lo sento tutto e mi state regalando dei grandissimi sorrisi, grazie lisa perchè con city prima e con il sito oggi si condivide tutto questo e a me riempie il cuore, non ci conosciamo è vero però credetemi per me è molto importante. grazie donne di queste condivisioni e alda merini.. meravigliosa, quanto è vero quello che dice!
Francescachesisposa | Giovedì, 13 settembre 2012 @11:03
Cara Lisa, sono così tanti, ogni tanto svolazzano perché li ritagliavo direttamente da City... Glielo chiederò, intanto ho recuperato dalla posta inviata questa poesia di Alda Merini, mi è sembrato carino postarla qui:
La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri.
E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con
gli altri. Abbiamo timore di essere fraintesi, di
apparire fragili, di finire alla mercè di chi ci sta
di fronte. Non ci esponiamo mai. Perché ci manca
la forza di essere uomini, quella che ci fa accettare
i nostri limiti, che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in
energia, in forza appunto. Io amo la semplicità che si accompagna con l’umiltà.
Mi piacciono i barboni. Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria
pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne
a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza,
lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore.
(Alda Merini - Anima innamorata)
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @10:39
Già, Paolachevuoleconquistarlo: Francescachesisposa ha conquistato il suo futuro marito (anche) con Buongiorno infilati in tasca... Forse, Francesca, dovresti dirci quali gli sono piaciuti di più!
Francescachesisposa | Giovedì, 13 settembre 2012 @10:32
@Paolachevuoleconquistarlo: io faccio il tifo per te!
Paola | Giovedì, 13 settembre 2012 @09:00
che meraviglia potersi affacciare e avere una panoramica simile.. sognando ad occhi aperti, vedo tutto questo proprio ora.. Buongiorno cara Lisa!
Mercoledì, 12 settembre 2012 @08:15
"Due mesi senza incontrarci.
Un secolo
E nove secondi."
(Ghiannis Ritsos)
Quanta voglia di te.
I versi di oggi, di uno dei miei poeti preferiti, sono tratti da "Poesia d’amore del Novecento", Crocetti.
Anonimo | Giovedì, 13 settembre 2012 @23:18
Vai corre sono libero/////////
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @15:32
Nursi, allora sì. Ahimè. A volte ci sono porte che vanno chiuse. Fa male. Sembrano sempre sbattute... (Ma che strano nickname, Nursi. Me lo spieghi?).
Nursi | Giovedì, 13 settembre 2012 @15:01
Perchè un anno fa gli ho scritto 7 fogli pieni d'amore e lui non ha detto niente, neppure dopo dei miseri, ma dolcissimi, auguri di compleanno, neppure dopo che per un mese è venuto a trovarmi nei sogni tutte le notti
Paola | Giovedì, 13 settembre 2012 @08:59
Lisa attendo attendo, perchè so che ne vale la pena e non ti ringrazierò mai abb. fai il tifo per me vero? io incrocio intanto..
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @08:57
Paolachevuoleconquistarlo: forse ho la frase-aggancio per te. E' il titolo del mio prossimo libro, che esce a ottobre. Abbi pazienza fino a sabato ...
LISA | Giovedì, 13 settembre 2012 @08:55
Nursi: perché no? Ma niente diario. Mandagli un Buongiorno via mail, twitter o sms....
Nursi | Giovedì, 13 settembre 2012 @01:23
Io lo amavo, ed eravamo in classe insieme.
Se fossimo sempre stati alle superiori, io avrei trascritto questo buongiorno sul mio diario, e come successe tre anni fa, lui avrebbe letto e dopo avermi accarezzata, avrebbe detto "Bellina".
ma siamo grandi ora.. non è più tempo dei buongiorni di lisa.
pensierosa | Mercoledì, 12 settembre 2012 @23:44
Nn lo vedo da 2 mesi e pochi giorni!!in un modo o nell altro c'è sempre qualcosa ke mi ricorda di lui:oggi questa frase!lisa mai quanto oggi hai centrato!
canc | Mercoledì, 12 settembre 2012 @10:35
ritsos diceva anche :io so che ognuno di noi / corre da solo all'amore ...... poveri innamorati|
E.M. | Mercoledì, 12 settembre 2012 @10:30
Quanta voglia di te...
Anonimo | Mercoledì, 12 settembre 2012 @08:40
Solo due mesi?????????
Beato te…….Io oramai ho perso il conto…
Paola | Mercoledì, 12 settembre 2012 @08:24
ahhhhh, sospiro.
Martedì, 11 settembre 2012 @09:00
"Ormai l’aria si era fatta fredda, era un giorno d’autunno. Sfiorai il tronco del ciliegio accanto al ristorante ed entrai nella stradina con i negozi. Mi venne in mente che in primavera, quando quel ciliegio era in piena fioritura, sulle pareti verdi del ristorante si rifletteva un colore rosa, e un’atmosfera dolce, diversa dal solito, avvolgeva in un abbraccio tutto ciò che c’era intorno. I passanti alzavano gli occhi verso il ciliegio e sorridevano, come spettatori felici davanti allo schermo su cui si proietta un film".
(Banana Yoshimoto)
Rosa.
Il Buongiorno di oggi è tratto dal nuovo libro della scrittrice giapponese: "Moshi Moshi", Feltrinelli.
Paola | Mercoledì, 12 settembre 2012 @08:23
Lisa io fra 10 giorni faccio 30 anni, lui credo sia un pò più grande.. meno di 40 forse. non sono riuscita a dargli il biglietto oggi, mannaggia alla mia timidezza..
LISA | Mercoledì, 12 settembre 2012 @08:14
Paola, ultimo dettaglio per il tuo aggancio poetico: l'età?
LISA | Mercoledì, 12 settembre 2012 @08:11
Che bello, Francescachesisposa, avere un albero davanti alla finestra che segna le stagioni.
Paola | Martedì, 11 settembre 2012 @21:14
scusa, l'anonimo qui sotto ero semplicemente io :D grazie lisa, grazie davvero dell'aiuto e della collaborazione, io ne sono davvero onorata!
Anonimo | Martedì, 11 settembre 2012 @21:13
sono emozionata, non lo vedo sempre però che bello. è un compagno di viaggio, di metropolitana. credo userò parole mie e se riesco colpirò nel segno domani. però tu scrivimi, poi i tuoi versi se tutto riesce e funziona glieli faccio avere lo stesso. mamma mia quanta curiosità questa cosa, mi piace un sacco!
LISA | Martedì, 11 settembre 2012 @16:53
Che bel compito mi hai dato, Paola... Ma dammi anche qualche giorno di tempo e qualche indizio in più. Dove lo vedi questo sconosciuto? Al bar, in treno, in metropolitana, in ufficio?
lia.mo | Martedì, 11 settembre 2012 @14:51
Ciao Lisa, molto belle le poesie degli ultimi giorni, ti mando solo un saluto. Ciao ciao Lia :-)
Paola | Martedì, 11 settembre 2012 @11:01
lisa posso chiederti un aiuto? ti ho scoperto e conosciuto su city e mi sono sempre innamorata dei tuoi buongiorno.. vorrei me ne suggerissi uno, da far leggere a uno sconosciuto, vorrei dargli un biglietto con dei versi scritti proprio come ogni tuo buongiorno. qualcosa che miri agli sguardi oppure non so, mi affido a te.. help help :D e grazie.. p.s. splendida banana, l'ho sempre adorata!
Francescachesisposa | Martedì, 11 settembre 2012 @10:00
Il mio albero è un pesco, che ha segnato le stagioni di fronte alla finestra della mia camera... E anche un grosso platano che ha piantato il mio bisnonno, così grande che i palazzi gli hanno dovuto lasciare il posto che merita... E il ficus dell'orto botanico di Palermo che ho abbracciato come si fa con un caro amico!
canc | Martedì, 11 settembre 2012 @09:33
a primavera se ti sdrai lì sotto vedi il cielo rosa ..... è il mio ciliegio centenario della campagna ...stiamo ore ed ore li sotto grazie per i versi del matrimonio .
Lunedì, 10 settembre 2012 @07:52
"Sciogli le trecce d'oro e d'ogni intorno
cingi le tempie de' tuoi mirti e allori,
Venere bella, e teco i santi Amori
faccian concordi un dolce almo soggiorno;
e tu, sacro Imeneo, cantando intorno
di vaghe rose et di purpurei fiori,
col plettro d'oro in versi alti e sonori
rendi onorato questo altero giorno.
E voi tutti, o gran dei, che de' mortali
siete al governo, a man piena spargete
gioia, pace, dolcezza, amore, e fede,
acciò che i casti baci e l'ore liete
spese tra due siano felici, e tali
che dar non possa il Cielo altra mercede".
(Veronica Gambara)
Regali di matrimonio.
Per la mia amica, che si è sposata sabato in una piccola chiesa campestre tra gli ulivi e mirti della Sardegna, e che, storica dell'arte, studia e ammira le donne di genio nei secoli, ho scelto i versi di Veronica Gambara, che è stata una delle prime poetesse italiane, all’inizio del Cinquecento. Questo è il suo Sonetto XXI, scritto proprio per un matrimonio.
Giusy | Martedì, 11 settembre 2012 @14:36
Altro che dimenticata, a Milano è solo una fermata della metro e, per giunta, mal pronunciata (accento sdrucciolo, se ben ricordo) Ho trovato la biografia di questa eccezionale donna che, sotto la raffinata gorgiera, custodiva un'arteria carotidea di tutto rispetto: una nuova Veronica Gàmbara sarebbe l'ideale come governatrice di alcune regioni. Come sempre , Grazie Lisa.
LISA | Martedì, 11 settembre 2012 @08:59
In chiesa, alla fine della cerimonia. Bello se fate circolare le ultime due terzine e la poetessa dimenticata!
Fio\' renza | Lunedì, 10 settembre 2012 @20:30
Ottima scelta, Lisa: l'hai recitata in chiesa o ai festeggiamenti? Perchè se è stata recitata in chiesa non so se il povero officiante l''abbia presa per il verso giusto però sarei molto, molto contenta se tu l'avessi letta sul sacro suolo. Bel sonetto, fantasioso e foriero di piacevolezze coniugali.
Giusy | Lunedì, 10 settembre 2012 @13:14
Bella scelta! Poesia elegante, maliziosa e di buon augurio, vista e letta anche con occhi e pensiero del presente e, suppongo, di un passato molto remoto. mi sa che terrò da conto le ultime due terzine per il matrimonio civile di una giovane coppia già con figlio, prossima al grande passo.
canc | Lunedì, 10 settembre 2012 @09:14
lisa ,pensi che possa mandare come telegramma la penultima terzina ad ana coppia che fa i 50 anni di matrimonio ? help me
canc | Lunedì, 10 settembre 2012 @09:09
bella,originale ,importante , adatta al luogo ,alla cerimonia e alle persone .... non potevi deluderci ciao
Venerdì, 7 settembre 2012 @07:04
"Con grigia riluttanza le nuvole si spingono lentamente a nord, verso di te…
Tu potresti essere fuori, nel frutteto, dove le violette oscurano segretamente il terreno,
o nei boschi del crepuscolo, là, tra vibranti e agitati fiori settembrini.
Pensa a me qui, in biblioteca…"
(D.H. Lawrence)
Pensa a me. Sono anch'io su quelle nuvole, scivolo lentamente a nord, verso di te.
David Herbert Lawrence è noto soprattutto per "L'amante di Lady Chatterley", che uscì nel 1928 e fece scandalo: pre-cinquanta sfumature di grigio... Ma confesso di non averlo mai letto. Ho letto invece qualcuna delle sue poesie; e da quando ho tradotto i versi di oggi, con quei "nordic aster", mi sembra di vedere cespugli di "settembrini" ovunque, nelle mie passeggiate (sempre che la mia traduzione botanica sia giusta). Trovate i "shaken aster" e soprattutto "the woods of the twilight" (la twilight, molto più romantica del nostro crepuscolo o tramonto), come ogni venerdì, nella parte globish del sito: Friday Lisa!
Vi ricordo anche che iscrivendovi a Twitter avrete il mio Buongiorno in diretta sul vostro telefonino, ogni mattina.
E, se non avete ancora letto il mio racconto viola, lo trovate (gratis! recession style) qui:
http://d.repubblica.it/argomenti/2012/08/21/news/racconti_italiani_gratis-1213736/?fb_action_ids=10151132321892980&fb_action_types=og.recommends&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=288381481237582
domo | Domenica, 9 settembre 2012 @15:11
Si torna a casa, grande gioia per la vittoria del maestro coreano e per la menzione a Daniele Cipri'. Oggi si smontano telecamere e audio(per me), ultima passeggiata al mare e stasera l'aereo per Roma
Lady Chatterley | Venerdì, 7 settembre 2012 @17:30
Anche Milady passeggiava nel bosco inconsapevole o quasi dell'amore proletario in agguato. Oggi il romanzo sarebbe tranquillamente per educande, se la razza non si è estinta. Ma sto scherzando... mi si permette una battuta? Anch'io sono curiosa e aspetto la poesia scelta da Lisa per il matrimonio dell'amica.
canc | Venerdì, 7 settembre 2012 @16:06
grazie ,mi fa piacere sapere che era soltanto l'effetto di una brutta ripresa televisiva o dell'antenata televisione che abbiamo .spero di vederlo a roma . ne sai niente ?
domo | Venerdì, 7 settembre 2012 @15:14
Oggi un set di interviste con l'incredibile Brian de palma, un maestro. È ironico e demolisce i giornalisti che si avventurano in domande che sarebbe meglio evitare... Mi piace tanto quando socchiude i suoi occhi chiari e ride...gl suo film dev'essere molto bello, molto particolare. Ps: Robert Redford non ha per nulla una andatura incerta...
canc | Venerdì, 7 settembre 2012 @14:25
grazie .... attenta alla linea
LISA | Venerdì, 7 settembre 2012 @14:02
Sì, gli aster o settembrini sono quei fiori a stella, in cespugli bassi, azzurri ma non solo.
La poesia che ho scelto per il matrimonio sarà il mio Buongiorno di lunedì!
Giusy | Venerdì, 7 settembre 2012 @13:45
Bella, la poesia. Ebbene sì, ho letto il romanzo messo all'Indice per tanti anni. e l'ho trovato quasi per caso, spolverando, dietro modesto compenso (a quell'età si è venali) la libreria del fratello maggiore, era in seconda fila ma l'ho arpionato e letto tutto d'un fiato. Piccantissimo, eppure mi era piaciuto. Evidentemente, ero una cattiva ragazza...
Anche a me piacerebbe che la poesia di Lisa fosse condivisa. Forse la sposa la vuole tutta per sè e non le potrei dar torto.
lia.mo | Venerdì, 7 settembre 2012 @13:40
Ciao Lisa, i settembrini per caso sono quei fiorellini azzurri piccolini? Farò una ricerca al riguardo....Ciao e buon fine settimana.
canc | Venerdì, 7 settembre 2012 @08:55
auguri agli sposi e che sia la volta buona . buon divertimento a te . la poesia non andrebbe bene per tutti ?
Francescachesisposa | Venerdì, 7 settembre 2012 @08:55
Cara Lisa, quando sarò a Goa ti penserò così ti sembrerà di esserci stata! Anche io il prossimo anno sono testimone ad un matrimonio in Sardegna! Ma avrò uno spartito in borsa perché mi hanno chiesto di cantare!
LISA | Venerdì, 7 settembre 2012 @07:49
Aereo, Sardegna, testimone a un matrimonio. Recidiva sia la sposa (è alle seconde nozze), sia la testimone (mi ha rivoluto come witness). Stavolta però ho una poesia in borsa, da recitare alla cerimonia.
canc | Venerdì, 7 settembre 2012 @07:33
macchina tu sono ancora sleepy
canc | Venerdì, 7 settembre 2012 @07:29
alle 730 già il buongiorno settembrino , misatantoche lisa lisa sei già in maccina per un bel week end . racconta ,come dici ty .
Giovedì, 6 settembre 2012 @08:24
"Nei tuoi occhi ricordo
le notti dell’estate,
nere e senza luna,
lungo il mare salato,
e splendore di stelle
dal cielo nero e basso".
(Antonio Machado)
Nei tuoi occhi ricordo.
Antonio Machado nacque a Siviglia nel 1875, e morì in Francia nel 1939, esule dopo la guerra civile in Spagna. I versi di oggi sono tratti da "Poesie. Soledades – Campos de Castilla", Newton Editore.
canc | Venerdì, 7 settembre 2012 @10:24
a me ha fatto un pò di tristezza vederlo così lento ,incerto
LISA | Venerdì, 7 settembre 2012 @07:29
E Redford Grande Gatsby si è pronunciato per Obama. Sul red carpet. Bravo.
domo | Giovedì, 6 settembre 2012 @20:25
Redford è sempre il grande gatsby, e set di interviste con Bellocchio, polemiche folli a Venezia su questo film fatte da chi non l'ha visto.
LISA | Giovedì, 6 settembre 2012 @18:29
Pensa, Francescachesisposa, che mi hai fatto sorridere: Goa è il tormentone mio e di una mia amica. Quando siamo triturate dal lavoro, dai non-pagamenti, dai conti correnti che si estinguono, ci diciamo a vicenda: Goa! Quando compriamo il biglietto per Goa? Quanto manca a Goa? Ovviamente nè io nè lei ci siamo mai state, ma la destinazione post-hippy con le mucche sulla spiaggia ci sembra l'ideale per una fuga. Dunque, a questo punto, ci racconterai...
Francescachesisposa | Giovedì, 6 settembre 2012 @15:42
Cara Lisa come vedi ho adottato il nick che mi hai dato perché mi piace proprio! Allora... Si parte! Delhi, Amritsar, Jaipur, Agra, Orchha, Khajuraho, Bhopal, Aurangabad, Ellora, Hyderabad, Madurai, Mysore, Hassan, Hospet, Hampi, Goa e Mumbai.
LISA | Giovedì, 6 settembre 2012 @14:26
Per Francescachesisposa: sono stata a New Delhi, Agra e in Rajasthan, molti anni fa. Scrivi qui l'itinerario così viaggiamo un po' tutti...
Francesca11 | Giovedì, 6 settembre 2012 @14:21
Cara Lisa, sei stata in India? Il nostro giro dura tre settimane! Se vuoi posso mandarti una mail con l'itinerario su Google Maps, non vorrei annoiare i lettori del blog! Dove posso scriverti?
lia.mo | Giovedì, 6 settembre 2012 @14:00
Ciao Lisa, anche a me piace Machado, ho un libro di sue poesie ma non è questo....:-)
LISA | Giovedì, 6 settembre 2012 @11:20
Che bello, Francesca11. India. L'odore dell'India: e il titolo di un vecchio libro di Pasolini, che lessi quando ci andai. Ma India dove?
Francesca11 | Giovedì, 6 settembre 2012 @09:19
Cara Lisa, vado OT rispetto alla poesia di oggi per rispondere alla tua domanda... Le strade del nostro viaggio di nozze saranno quelle dell'India! Il mio sogno che si avvera!
Mercoledì, 5 settembre 2012 @08:28
"Ricordi
le vie per le quali
siamo passati?
Sono diventate
le mie arterie!".
(Hamda Khamis)
Il cuore e la città.
I versi di oggi – geografia sentimentale – sono di una poetessa nata a Baghdad, e sono tratti da "Non ho peccato abbastanza" (Mondadori), bella antologia di poetesse arabe contemporanee.
Giusy | Sabato, 8 settembre 2012 @14:34
ho letto proprio oggi del pluriomicidio delle attrici islamiche che volevano osare o sfidare. Le poesie sono belle, ci fanno sognare. Poi, la triste o tragica realtà.
Delusa | Giovedì, 6 settembre 2012 @16:03
Annetta e Lisa: anch'io ho scoperto di non aver peccato abbastanza, non ho osato abbastanza, non ho sognato abbastanza, non ho creduto in me abbastanza.
Ho amato, invece, tanto anzi troppo.Ma non me ne pento, perchè ho ascoltato il mio cuore
LISA | Giovedì, 6 settembre 2012 @07:43
Domo: non dirmi, Robert Redford! Ho controllato, oggi a Venezia con il film che ha diretto, "The company you keep". Viene voglia di rivedere qualche suo vecchio film, dov'era bellissimo e biondissimo, film che ormai non ricordo più. Magari "Come eravamo"?
LISA | Giovedì, 6 settembre 2012 @07:40
Annetta: sono d'accordo con te. E: non ho vissuto abbastanza, non ho osato abbastanza, non ho amato abbastanza...
annetta | Giovedì, 6 settembre 2012 @01:47
io leggo "non ho peccato abbastanza" come "non mi sono ribellata abbastanza"...
domo | Mercoledì, 5 settembre 2012 @23:16
Sussurra ai cavalli...
LISA | Mercoledì, 5 settembre 2012 @19:25
Domo: domani un mito del cinema... Dacci qualche indizio!
LISA | Mercoledì, 5 settembre 2012 @19:23
Francesca11: e le strade del tuo prossimo, vicinissimo viaggio di nozze?
LISA | Mercoledì, 5 settembre 2012 @19:22
Ho sempre interpretato il titolo "Non ho peccato abbastanza" come un'allusione alla (poca) libertà, anche sessuale, anche erotica, delle donne arabe. Per non parlare - a seconda dei Paesi - della libertà di guidare, votare, divorziare, uscire senza velo. Per questo, tanto più interessante leggere le loro poesie: testimonianza, anche sensuale, di femminilità e libertò, comunque.
carla | Mercoledì, 5 settembre 2012 @17:25
una volta ho letto che esiste davvero(!) come scienza la geografia sentimentale: la psicogeografia. E' in base a questa scienza , ad esempio, che si spiega perchè le donne si orientano ricordano le facciate dei palazzi la vetrina del bar. o delle case mentre gli uomini preferiscono i punti cardinali!
Giusy | Mercoledì, 5 settembre 2012 @17:05
Curioso il titolo della raccolta, mi chiedo, ignorante come sono della cultura e religione islamica, (e non solo) in cosa differisce dal nostro il loro concetto di peccato...soprattutto per quanto riguarda la "sfera" sessuale...
domo | Mercoledì, 5 settembre 2012 @16:01
Cronache dal festival, Pierce Brosnan sorriso di facciata e gesti bruschi quando il giornalista esce dal set, un fantastico Peter Brook (mia tesi di laurea su di lui) con un documentario realizzato dal figlio, Bellocchio e attori con una dolcissima Maya Sansa e domani un mito del cinema...
Francesca11 | Mercoledì, 5 settembre 2012 @09:19
Ma mentre le arterie restano quelle che sono, le vie che per le quali voglio passare insieme a te, sono tantissime, tante che non riesco a contarle...
Martedì, 4 settembre 2012 @07:54
"Ahimé, le farfalle non si curano
di noi, ma i moscerini
purtroppo invece sì".
(W.H. Auden)
Affinità non elettive.
I versi di oggi sono tratti da "Grazie, nebbia" (Adelphi). E ho l’impressione che valgano anche per le relazioni umane, non strettamente da giardino. Quanti moscerini nella nostra vita…
canc | Martedì, 4 settembre 2012 @20:55
un insetto amico , scegli tu ....ne hai più di un milione .
LISA | Martedì, 4 settembre 2012 @18:25
Cancellami ovvero una a caso... E tu che insetto sei?
Farfalla | Martedì, 4 settembre 2012 @13:29
...e qualche vespa...non strettamente da giardino. forse le farfalle (non strettamente da giardino) preferiscono i fiori, dato che molti di noi le vorrebbero nel retino.
canc | Martedì, 4 settembre 2012 @08:30
il farfallone amoroso vs/ il valzer del moscerino ....
Lunedì, 3 settembre 2012 @09:37
"Fatema, la bambina rom, ha scritto:
è bello,
vedere l’aria felice".
(Chandra Livia Candiani)
L’aria è nuova, fresca delle promesse dell’autunno. Senza rimpianti. Respiro. Ricomincio da quest’aria che sa di felicità, dallo sguardo di un bambino.
II Buongiorno di oggi è tratto dall’antologia "Nuovi poeti italiani", Einaudi, tutte voci di poetesse. In questa fine di un'afosa estate, io che come sapete non ho figli, purtroppo - è anche per questo che ho scritto il mio primo libro, "Confessioni di un'aspirante madre" - ho passato una settimana con una cara amica, mamma single e molto zen, e la sua bambina, che ha quasi tre anni: mi sono ritrovata a guardare e scoprire il mondo insieme a lei, partendo da una confezione di bolle di sapone che mi è rimasta in borsa. L'aria felice. Quella che vedono forse solo i bambini, certi saggi (o un po' matti, che poi è la stessa cosa) anziani, e chi si è appena innamorato. Ma forse dovremmo imparare anche noi.
Disamorata | Lunedì, 3 settembre 2012 @17:27
Sono qui davanti al computer, oggi primo giorno di lavoro, mi sono consolata con la lettura del tuo racconto viola… e ho pianto… vorrei essere la ragazza della Polaroid.
cancellami | Lunedì, 3 settembre 2012 @09:52
è bello AVERE l'aria felice
Francesca | Lunedì, 3 settembre 2012 @09:47
Respiro. Senza rimpianti. Spartiti nuovi nella mia borsa ma anche cantare di nuovo solo alcuni di quelli vecchi, altri non li voglio nemmeno più sfogliare.